giovedì 15 marzo 2018

Sintesi della Comunicazione della Prof.ssa Sacco


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13 commenti:

  1. Troppe volte traspare un'immagine dei giovani triste...
    Come mai i tempi antichi erano migliori del presente?
    Una simile domanda non è segno di saggezza (Qoelet)

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  2. La responsabilità educativa non è solo di qualche agenzia individuata, ma di tutti!
    Di tutti coloro che hanno sperimentato la vita piena.

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  3. Da una trasmissione di un sapere nozionistico ad una “Sapienza”, arte sapienziale che è Testimonianza ed in quanto tale Verità. I giovani riconoscono l’autenticita della testimonianza. I giovani sono meglio di noi. Se soffrono, essi sono lo specchio della mancanza del mondo degli adulti.

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  4. San Giovanni Bosco ci lascia
    le tre S dell'educazione:
    Salute, Scienza e Santità.

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  5. Vigilare sui vigli:
    Non è sapere dove sia fisicamente,
    ma dove si trovi esistenzialmente!

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  6. Domanda morale non è sapere come comportarsi, ma perché comportarsi così...
    Per cosa valga la pena di spendersi!

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  7. Brave Persone, Buoni Cristiani, Responsabili Cittadini

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  8. L'educazione non può che essere globale... Anche e soprattutto nella scuola! Cercando di far uscire tutto il bene che è nella persona!
    Competenza,
    sguardo positivo
    e grande passione!

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  9. Parrocchia come fontana del Villaggio

    ...dove tutti possono abbeverarsi di Speranza!

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  10. Speranza cristiana è fiducia che tutto concorra al bene di coloro che amano Dio, ma anche parresia nel parlare e nell'agire.

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  11. S. Pio X: l'educatore deve
    vedere tutto,
    rimproverare poco,
    perdonare molto.

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  12. Continuiamo a fare del bene con una sola certezza: dobbiamo offrirci con fiducia e slancio!

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  13. Faccio l'educatrice da tanto e mi occupo in particolare di giovani adolescenti.
    Accompagnare e farsi accompagnare ascoltare e non giudicare ma rispettare

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Grazie per il tuo prezioso contributo.
L'Istituto Teologico Leoniano :-)