giovedì 15 marzo 2018

9 - Commissione Pastorale per il Laicato

5 commenti:

  1. Non aspettarci dai nostri educandi il tutto e subito, non attendere il massimo bene ma il bene possibile...

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  2. Teologia e Pastorale camminano assieme
    Parole Nuove
    Comunità e Comunione Ecclesiale
    Genitorialita della Comunità Ecclesiale di Paternità e Maternità
    Laicato ed Episcooato
    Esperienza Albano - Convegno di Verona
    Fragilità Popolo Navate Chiesa centralità delle Comunità Generative
    Centralità dei Consigli Pastorali ed Economici nello svolgimento del discernimento comunitario di Comunità Esperienza più consapevole Verifica e difficoltà Nodo: la questione degli adulti, pastorale sacramentale 0-18 bisogno di adulti: chi forma e su cosa si formano gli adulti (nella Fede dopo i 18 anni).
    Il Metodo: riflessione laboratori a doppia via ascendente e discendente.
    Prigionia tra schemi antichi e schemi nuovi - Latina - il paradigma di confronto Gesù Cristo - la fatica della Speranza - ascoltare - Laici chiamati a questa fatica.
    Portare Cristo nella nostra vita e nel nostro operare La freschezza
    Rif. Relazione Don Nico Discernimento e Sinodalita Arte dell’Accompagnanento Diocesi di Gaeta - CDAL anche nel servizio operativo
    Lettera Vescovi dopo Palermo Dono della Carità - maturazione di Popolo nel Discernimento - Assemblee aperte a tutti anche non credenti Al Popolo di Dio - Ascolto e nuova lettera pastorale Strada Luoghi delle fragilità contestuali specifiche Discernimento Camminare Insieme lungo la strada -
    Rieti metodo si sta diffondendo - resistenze - prof. Sacco e la formazione intesa Unità pastorale efficiente - formazione è il momento centrale - formazione permanente - non è auell’incontro con Cristo che ti cambia la vita. Superare la dimensione favolistica.
    Sperimentare servizio insieme la Carità la capiscono i giovani il problema è orientare il bene e ricondurlo all’artefice del bene Dio. Scoordinamento con la liturgia delle famiglie e quindi le conseguenze sui figli. - chi sino i formatori per fare vivere ai giovani i cammini esperienziali
    Postcresima?
    Unità pastorale efficiente
    Continuità di un Cammino che trova nel cammino degli adulti una conferma.
    Unità è diversità il Corpo - Cammino di Comunione La Bellezza della testimonianza dei gruppi e la condivisione - facilitatori - invogliare a partecipare anche gli altri -
    Cambiamento d’epoca tra desiderio e paure depressione pastorale difficoltà a lavorare assieme metodo Verona - camminare insieme e discernimento pastorale comunitario devono procedere insieme per rispettare le diversità ed allo stesso tempo creare Comunione
    Gruppi potenziali per stteattivita ma anche rischio di divisività, le mutando la circolarità pastorale

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  3. Tornando al tema Giovani e Vocazioni è importante a tenere conto della Vicazione di ogni persona, quindi anche del giovane, nel mondo, nella Chiesa, nella storia. Quindi alla esigenza prima di essere uomini e donne nel
    Mondo, tra matrimonio e celibato/nubilato e nel lavoro, quindi e in seconda battuta nella Chiesa e nella Nazione e quindi, nell’Insieme, nella Storia con la storia personale “salvata dall’Amore di Dio in Cristo Gesù attraverso la Sua Chiesa Madre e Marstra” e “chiamata alla Santità” sulle vie nel mondo assieme a tutti coloro che Dio ci pone lungo il cammino della Vita.

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  4. Aiutateci a sostenere il cammino di formazione degli adulti ad essere felici

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Grazie per il tuo prezioso contributo.
L'Istituto Teologico Leoniano :-)